fabbro

Armonia di un fabbro

Trombe, corni, tamburi e triangolo, si fondono in una melodia che rievoca il battito cardiaco del maglio da ferro.

Stiamo parlando della “Seconda suite in Fa maggiore per la banda militare”, scritta dal compositore inglese Gustav Holst nel 1911, pubblicata per la prima volta nel 1992.

L’opera si compone di 4 movimenti, di cui il terzo è intitolato “Canzone del fabbro”. Si tratta di un atto basato su melodie popolari.

La sezione degli ottoni, si unisce ai tamburi per dar voce allo scintillante suono del colpo di martello, sferrato dal fabbro, che colpisce l’incudine. Si sente ben distinto dal minuto 0.48. L’accordo, trovato alla perfezione, è reso particolarmente evocativo grazie al fatto che s’impone energicamente e in modo inaspettato.

      

 

 

Sitografia:

Gustav Holst 

Second Suite in F for Military Band