Abito bianco per l’archeologia industriale

Una coperta di neve, ad avvolgere i nostri luoghi di archeologia industriale.

Se su di noi esercitano un certo fascino, con la neve diventano anche magici!

I 5 luoghi che con una spolverata di neve evocano atmosfere incantate.

1.

Al primo posto, il tratto centrale della Valle delle Cartiere, con la località di Maina Inferiore. A renderla affascinante, oltre al paesaggio circostante, è immaginare il processo di produzione della carta che è stato riattivato all’interno della ex cartiera grazie al progetto “Toscolano 1831”. Attingere all’antica tradizione cartaria per dare un continuum alla storia della Valle.

valle delle Cartiere
Ph credit: Toscolano 1381

2.

Crespi d’Adda con il suo abito bianco, regala come sempre un’atmosfera sospesa. La chiesa con la sua copertura si colloca armoniosamente nel villaggio. L’albero innevato, compone l’immagine dando un tocco di eleganza. (Più informazioni su Crespi d’Adda per tutti)

Crespi d'Adda
Ph credit: Archivio Storico di Crespi d’Adda – la biblioteca sentimentale crespese

3.

Le tre fornaci di ponte Crotte (BS) si ergono solitarie. La fotografia in stile vintage, crea un’atmosfera misteriosa.

ponte crotte

Ph credit: orfeogervasoni(Flickr)

4.

Vecchio stabilimento Motta (MI): in questo caso la neve potrebbe essere zucchero a velo, per ricordare il profumo dimenticato della fabbrica di Panettoni. Se alla vista abbinate il senso dell’olfatto questa foto storica è in grado di far fantasticare e non poco.

motta
Ph credit: skyscrapercity.com

5.

Ex Tempini (BS): la vecchia area industriale, dietro Via Milano, sarà riqualificata nei prossimi anni in vista della nuova apertura della sede del Musil e con la costruzione di case-bottega per artigiani.

Ph credit: Hiveminer.com
tempini
Ph credit: Hiveminer.com
Tempini
Ph credit: Hiveminer.com